Newsletter Autunno-Inverno 2015-16

La stagione 15-16 si è aperta con un recital alla Casa Italiana at Columbia University di New York, in programma “Five Version of Darkness”, interamente centrato sulla notte, che viene riproposto, con lievi modifiche e nuove inclusioni, anche a Torino (Unione Musicale) e Roma (IUC).

Tra gli appuntamenti principali ricordiamo il ritorno al Teatro Petruzzelli, nella stagione sinfonica, con lavori di Michele dall’Ongaro e Shostakovic (Concerto n.2), sotto la direzione di Giuseppe Grazioli.
L’appuntamento più atteso è certamente quello del 12 dicembre, con il debutto al Concertgebouw di Amsterdam, nella stagione della radio, con l’Orchestra dell’Aja (Den Hague) diretta da Emilio Pomarico. In questa occasione – trasmessa in diretta radio – Arciuli presenta due prime mondiali: il Concertino di Giacinto Scelsi, composto negli anni trenta da un musicista ancora legato al linguaggio neoclassico, ma già proiettato verso scoperte avventurose; e Unscrolled di Huang Ruo, compositore cinese naturalizzato americano, scritto per il pianismo di Emanuele Arciuli.
Tra i successivi appuntamenti, che saranno descritti in dettaglio più avanti, segnaliamo il progetto con Cristina Zavalloni e due strumentisti ad arco (Gabriele Pieranunzi e Shana Downes), che porterà l’ensemble alla Pergola di Firenze (Amici della Musica) e a Ferrara per Ferraramusica; la collaborazione rinnovata con Massimo Quarta (in esclusiva nazionale a Fasanomusica), la prosecuzione di un progetto americano di respiro triennale, per la Filarmonica Laudamo di Messina.
In primavera nuova tournée americana, in cui Arciuli sarà impegnato con orchestra (Concerto di Grieg in Alaska), in recital (Albuquerque), inoltre proseguirà il progetto discografico per Innova Recording, e terrà alcune masterclass. Fra gli impegni successivi il ritorno al Maggio Musicale Fiorentino con l’orchestra e l’intrigante progetto di cinque tastiere, che debutta al Carlo Felice per la GOG di Genova, e che prevede l’uso di piano, piano elettrico, toy piano, clavicembalo e pianoforte preparato, con un percorso interamente americano di grande fascino e suggestione.